Fondazione Paolo VI

Progetto triennale di CAA al Centro Paolo VI pubblicato su rivista Erickson

IL NOSTRO PROGETTO TRIENNALE DI CAA, REALIZZATO PRESSO IL CENTRO SEMIRESIDENZIALE DELL’ETA’ EVOLUTIVA PAOLO VI, DIVENTA UN ARTICOLO PUBBLICATO DALLA RIVISTA “AUTISMO E DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO” DELLA CASA EDITRICE ERICKSON.
All’interno della rivista è pubblicato l’articolo “Valutazione e rivalutazione delle competenze comunicative mediante il test ComFor all’interno di un intervento psicoeducativo strutturato basato sul modello TEACCH”.
Il lavoro presenta i dati raccolti con il progetto di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) della durata di tre anni, nel Centro Semiresidenziale dell’Età Evolutiva Paolo VI ,di via Pesaro (PE). Il Progetto è stato incoraggiato dall’avv. Peppino Polidoro, Presidente della Fondazione Papa Paolo VI, dalla dott.ssa Elisa Di Tillio, Direttore Generale della Fondazione Papa Paolo VI e dalla dott.ssa Isabella Di Grottole, Direttore Sanitario del Centro.
L’obiettivo del progetto è quello di verificare l’efficacia di un percorso strutturato di CAA rivolto a un gruppo di bambini e adolescenti a bassa funzionalità cognitiva, a sostegno dell’ipotesi che nessuno può essere considerato troppo compromesso sul piano cognitivo per non beneficiare dell’utilizzo della CAA all’interno di un intervento psicoeducativo strutturato secondo il modello TEACCH.
Il progetto elaborato dagli autori dell’articolo è frutto dell’azione congiunta di tutti gli operatori del Centro (Educatori Professionali e Sanitari), Infermiere, OSS (Operatore Socio-Sanitario), Assistente Sociale, Logopedista, TNPEE (Terapista della Neuro Psicomotricità dell’Età Evolutiva), Personale medico, Direttore e personale amministrativo. Viene sottolineata l’importanza della collaborazione, della capacità di interagire e lavorare con gli altri, ognuno nel rispetto del proprio ruolo, delle proprie conoscenze e competenze che condivise portano in ricaduta benefici sia agli utenti che agli operatori stessi.